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Intervista alla direttrice della fondazione di Ian Somerhalder

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CAT_IMG Posted on 31/5/2011, 18:51




Quando Ian Somerhalder non sta interpretando il ruolo di Damon Salvatore nella serie The Vampire Diaries, è possibile vederlo spesso in qualche località lontana nel tentativo di salvare foreste, giungle, animali, oceani, e beh, il mondo. A tal fine, ha fondato la Fondazione Ian Somerhalder, che ha appunto lo scopo di migliorare il nostro pianeta.

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WetPaint ha raggiunto la direttrice Kim Klinger per saperne di più. Nell’intervista esclusiva, Kim ci racconta gli ultimi progetti della ISF, cosa significa lavorare con Ian e i suoi fan e il nuovo progetto in Africa.

WetPaint: Come ha fatto la fondazione ad arrivare a tanto?
Kim Klinger: L’ispirazione probabilmente Ian ce la aveva da una vita, ma l’evento che lo ha colpito in maniera particolare è stata la fuoriuscita di petrolio BP. Quando Ian ha visto quello che stava succedendo ha cercato di contribuire con varie organizzazioni, parlando con le persone per dar loro modo di conoscere quella tragedia. Da lì credo che Ian si sia reso conto che c’era la possibilità di lavorare assieme ad altra gente e creare qualcosa di buono, di positivo per il pianeta.

WetPaint: Qual’è l’obbiettivo dell’organizzazione in questo momento?
Kim Klinger: L’organizzazione è un organismo interessante. Non ha un focus particolare assoluto, ma tanti. Si tratta di un web interconnesso, così da poter avere attenzione per l’ambiente e tutte le sue creature. Vanno di pari passo l’uno con l’altro. Il mezzo principale per questo è la gioventù. Abbiamo una varietà di gruppi giovani della ISF in tutto il mondo, sia per educare che per diffondere concetti e stategie riguardanti i progetti che stiamo trattando. Ovviamente, Ian ha un forte impatto soprattutto sui più giovani e sono loro il pubblico più attivo là fuori. Non ho mai visto nulla di simile a questo gruppo. Sono disposti a rimboccarsi le maniche perchè sanno di poter fare la differenza. Abbiamo più di 100 gruppi di adolescenti in tutto il mondo e 80 bambini che collaborano con la ISF di Ian.

WetPaint: Com’è Ian all’interno della fondazione?
Kim Klinger: E’ estremamente attivo. Un sacco di persone leggono interviste di Ian dove parla con molta energia delle strategie e del suo amore per la fondazione. E nonostante i suoi impegni riesce a collaboare con i volontari del nostro team aziendale. E’ pienamente consapevole di cosa succede con i nostri gruppi, questo è il suo amore, la sua passione ed è così felice di poter lavorare con così tante persone per gli scopi in cui crede, non perderebbe mai un attimo di questa organizzazione.

WetPaint: Cos’è ciò che rende questa organizzazione diversa da tutte le altre?
Kim Klinger: La cosa che la rende diversa è il progredire dell’organizzazione stessa e il grande interesse dei giovani. Così hai un ragazza di sedici anni che vuole cambiare il mondo ma non ha le competenze o l’esperienza per tirar fuori un progetto ancora più grande, e poi stiamo conivolgendo anche i bambini e di conseguenza le loro mamme che fanno un pò da mentori alle giovani ragazze, in poche parole si crea una vera e propria catena che riesce a coinvolgere intere famiglie che si dedicano a cambiare il pianeta assieme a noi.

WetPaint: Quando hai capito di avere il sostegno della famiglia TVD?
Kim Klinger: E’ davvero speciale. Non c’è modo di esprimere la nostra gratitudine. Non sono solo fedeli, sono realmente collegati con la missione dell’organizzazione, vogliono veramente aiutare, quindi è bello avere il loro supporto. La cosa ancora più stupefacente è che i fan sono alla base di tutto.

WetPaint: Sono coinvolte altre stelle di TVD?
Kim Klinger: Attualmente no, ma sarebbe una bella cosa poter collaborare con loro per la ISF, magari sostenendo anche le loro buone cause, visto che la fondazione ha obiettivi diversificati. Sarebbe piacevole.

WetPaint: Di cosa ti stai occupando in questo momento?
Kim Klinger: Un paio di cose si stanno evolvendo. Uno di loro è un partenariato forse con Conservation International. Stiamo cercando di ampliare i nostri gruppi giovanili per saperne di più sulla deforestazione.
L’altro progetto in via di sviluppo, molto interessante, è creare un programma concreto per i giovani e sarà realizzato attraverso diversi canali che sono anche nostri partner, come Conservation.org. Sarà un programma che consentira ai bambini di ogni età di imparare e creare il cambiamento, fare progetti con l’aiuto di ISF.
L’altro evento interessante è che abbiamo intenzione di ospitare il nostro primo grande evento ISF, sarà una raccolta fondi a ci saranno i fan alla base di tutto. Ci saranno due eventi – uno che soddisferà le esigenze dagli 8 ai 21 anni, e poi una serata per coloro cha hanno più di 21 anni. E’ molto probabile che si terrà a Chicago, il 22 Ottobre, sarà una festa, non una semplice raccolta fondi standard, un evento per divertirsi.

WetPaint: Puoi dirci qualcosa circa il recente viaggio di Ian in Africa?
Kim Klinger: Abbiamo trascorso una settimana in Africa per le riprese di un documentario con un signore di nome Allan Savory di Holistic Management.
Durante questa esperienza abbiamo incontrato un elefante di 12 anni orfano di nome Dojiwae e, siccome l’alimentazione costa, Ian si alzava la mattina e gli portava sempre una scatola di zollette di zucchero da mangiare, e dopo qualche giorno l’animale ha iniziato a fidarsi di lui.
Questa è una cosa che pubblicheremo sul nostro sito web tra un paio di settimane. Abbiamo deciso di aiutare Dojiwae raccogliendo del denaro che per la sua sussistenza e in più contribuirà a sostenere la vita nella fattoria.

WetPaint: Cosa possono fare i fan di TVD per aiutare l’organizzazione?
Kim Klinger: C’è sempre la possibilità meravigliosa di donare e farsi coinvolgere in questo progetto. Ma penso che una cosa che i giovani possono fare sicuramente è far sentire la loro voce, essere ascoltati.
E ora ne hanno la possibilità grazie ai social media che li unisce tutti pre creare progetti e nuove opinioni, partecipando alla petizioni e quant’altro.
Quindi in realtà, si tratta di essere attivi e trovare i più appassionati. Il modo più preponderante che stiamo verificando con icrementi demografici è Twitter.
Se andate a cercare qualsiasi ISF troverete centinaia di gruppi in tutto il mondo.




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